Il relax ci aiuta a ritemprare mente e spirito
Stili di vita snervanti, ritmi lavorativi incalzanti, orari sregolati, continui problemi a lavoro, innumerevoli impegni quotidiani, preoccupazioni familiari, problemi finanziari, fattori esterni di disturbo (terrorismo, crisi sociale, disastri ecologici), ecc., creano solo paura ed incertezza.
La mattina ci alziamo già stanchi, corriamo continuamente da una parte all’altra, senza mai fermarci e la sera, nonostante la stanchezza, non riusciamo neanche ad addormentarci.
Ma questa, secondo voi, è vita? Perché arriviamo a tanto?
Siamo talmente stanchi ed esausti che neanche dieci mesi di ferie, riuscirebbero a porre beneficio alla nostra salute mentale e fisica.
Spesso dimentichiamo che sotto forte stress, il nostro organismo subisce seri cambiamenti, che a lungo andare possono alterare tutto l’equilibrio psico-fisico dell’organismo, provocando anche gravi patologie irreversibili.
Tachicardia, alterazioni pressorie, respiro affannato, contrazioni muscolari, disturbi gastro-intestinali, disturbi psicosomatici, ecc., sono tutte risposte di attacco allo stress.
Perché dobbiamo continuare a farci del male?
L’eustress, è il cosiddetto “stress buono”, ossia quella parte di stress che fisiologicamente fa bene all’organismo, perché serve a stimolare la concentrazione, il sonno e la memoria.
Quando questo tipo di stress supera i limiti previsti, si ha un elevato rilascio di cortisolo ed adrenalina che diventa dannoso per l’organismo.
Per rilassare il nostro corpo, oltre alla psicoterapia, esistono tanti rimedi naturali e valide tecniche di rilassamento, che permettono di combattere la tensione, producendo uno stato di profonda calma e serenità per tutto l’organismo.
Nel mondo Orientale le tecniche di rilassamento venivano praticate fin dall’antichità. In Occidente, invece, l'interesse è nato negli ultimi decenni, quando si è diffusa la concezione olistica dell’uomo, ossia l’essere umano è stato considerato come un organismo unitario: simbiosi perfetta tra mente e corpo.
Un contributo fondamentale allo studio del rilassamento fu apportato, nel 1932, dal professor J. H. Schultz, che elaborò un metodo chiamato Training Autogeno, basato su uno stato di leggera trance autoindotta, in grado di produrre una condizione di totale rilassamento.
ATTENZIONE: le tecniche di rilassamento non sono sostitutive delle cure specialistiche e farmacologiche, bensì complementari. Se eseguite in modo corretto e costante possono aiutare a combattere fortemente lo stress, l’insonnia, il nervosismo e l’ansia. Non esiste una tecnica universale, ognuno deve valutare le proprie condizioni di stress, e scegliere la più idonea per la propria condizione psico-fisica.
Il training autogeno si basa su sei esercizi di rilassamento di tipo autoindotto. È molto utilizzato per curare l’ansia, l’insonnia, lo stress e i disturbi psicosomatici.
La Respirazione profonda è una tecnica semplice da imparare, ma anche molto potente. È possibile praticarla in qualunque luogo. È necessario respirare profondamente dall’addome, in modo da inalare più ossigeno e ridurre i sintomi ansiogeni. Il soggetto deve inalare dal naso ed espirare dalla bocca, molto lentamente. I pensieri relativi alle preoccupazioni devono scorrere via insieme all’aria che esce dalla bocca. Per avere dei benefici, l’esercizio deve essere ripetuto almeno per dieci minuti al giorno.
Lo Yoga è una disciplina orientale che unisce la respirazione a specifiche posizioni corporee. Se praticato con costanza e concentrazione, lo yoga riduce l’ansia, lo stress, la rigidità muscoloscheletrica ed aumenta l’equilibrio e la resistenza.
Il Pilates è una pratica inventata da Joseph Pilates. È vivamente consigliato per chi soffre di mal di schiena. Favorisce la collaborazione tra mente e corpo, permettendoti di assumere la posizione corretta in modo automatico.
La Visualizzazione è una tecnica che consiste nel concentrarsi su una determinata immagine, che stimola una sensazione di pace e di serenità. Permette di visualizzare zone mentali profonde, a noi sconosciute. Per ottenere un efficace rilassamento è consigliabile utilizzare molti dettagli sensoriali, dando maggiore concretezza a ciò che si visualizza.
Per ottenere un rilassamento muscolare completo è bene indossare indumenti comodi ed adeguati. Ci si deve sdraiare su una superficie dura, in un ambiente poco illuminato e non freddo. La persona deve stendere le braccia lungo il corpo e mantenere le gambe leggermente divaricate. Partendo dai muscoli del piede, il soggetto deve contrarli fortemente per 10 secondi e successivamente rilassarli, per poi passare ad un’altra parte del corpo e ripetere lo stesso esercizio, fino ad arrivare ai muscoli facciali. L’esercizio deve essere abbinato ad una profonda e lenta respirazione.
Attraverso la musica e i massaggi è possibile raggiungere un profondo relax psicofisico. Il ritmo musicale ha effetti sulla circolazione sanguigna. La scelta di un brano melodico, non incalzante, può allentare la tensione circolatoria dell’organismo, generalizzando una sensazione di totale calma. I massaggi, da quello thailandese alla riflessologia, rilassano le contrazioni muscolari formatesi nel tempo, favorendo il relax.
Dedicarsi qualche minuto al giorno ed imparare almeno una di queste tecniche, significa gestire in modo intelligente lo stress, ma soprattutto prendersi cura di sé stessi!